Garantire un elevato livello di qualità dei servizi, anche attraverso un efficiente uso delle risorse, rappresenta un importante obiettivo della Pubblica Amministrazione. Perseguendo questa finalità il Consiglio regionale ha ottenuto, anche quest’anno, la certificazione di qualità, secondo la norma UNI EN ISO 9001:2015, da parte dell’Ente certificatore Bureau Veritas. La certificazione ha riguardato tutti i Settori e gli Uffici già certificati in precedenza ed altri, come Cal, Organismi consultivi, Commissione per le nomine e Ufficio di vigilanza e sicurezza, che erano alla prima certificazione.

“È con soddisfazione che annunciamo la riconferma della certificazione”, ha dichiarato Stefano Allasia, presidente del Consiglio regionale, “che rappresenta un fiore all’occhiello per la nostra amministrazione, fra i primi Consigli regionali in Italia a raggiungere questo importante traguardo, un segno di eccellenza nell’organizzazione dei processi interni quanto di quelli rivolti ai cittadini”.

L’assemblea legislativa piemontese si pone come obiettivo, ormai dal 2004, il raggiungimento di un elevato grado di soddisfazione dei destinatari dei propri servizi, sia con gli utenti esterni (cittadini, istituzioni, enti locali, organizzazioni) sia con gli organi interni (il presidente e l’Ufficio di presidenza dell’Assemblea regionale, i consiglieri e gli assessori regionali, i Gruppi consiliari; le Direzioni, i Settori e il personale del Consiglio regionale).

La certificazione, che supporta il personale nel documentare le procedure e nel riflettere sui propri modi di procedere, confrontandosi con un modello “virtuoso” di riferimento rappresentato dalla norma e dai suoi principi, risulta lo strumento più efficace per risolvere razionalmente le situazioni di potenziale criticità e per migliorare il sistema nel suo complesso.

La norma ISO 9001 prevede tra i suoi principi fondamentali:

– una chiara definizione degli obiettivi e delle responsabilità da parte della direzione;

– un coinvolgimento di tutto il personale;

– la definizione dell’organizzazione come insieme di processi superando la tradizionale suddivisione in aree specialistiche;

– l’analisi delle esigenze del cliente e la verifica della sua soddisfazione;

– il miglioramento continuo dei prodotti e dei servizi.

Tra gli obiettivi del 2019 il Consiglio regionale ha assunto l’impegno di applicare il sistema di gestione per la qualità coerente con la norma UNI EN ISO 9001:2015, riconfermando i settori già certificati in passato ed estendendone l’applicazione ad altri non ancora certificati, continuando a ottimizzare le risorse attraverso un sistema di gestione che segua processi virtuosi e innovativi e assicurando al contempo l’incremento del livello di qualità dei servizi.

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