In occasione del 77esimo anniversario dell’eccidio in cui persero la vita 32 giovani partigiani, il 4 luglio al Colle del Lys, si è svolta una commemorazione per rendere omaggio anche a tutti i 2.024 caduti, partigiani e civili, delle Valli di Lanzo, Susa, Sangone e Chisone. Alla cerimonia hanno preso parte, per il Consiglio regionale, il presidente Stefano Allasia, delegato al Comitato Resistenza e Costituzione, e il componente dell’Ufficio di presidenza Gianluca Gavazza.

“L’eccidio del Colle del Lys, avvenuto il 2 luglio 1944, rappresenta una delle pagine più brutali della violenza nazifascista consumate nell’Italia del Nord – ha dichiarato Allasia -. Settantasette anni dopo è doveroso e necessario ricordare ancora con il giusto rilievo la dimensione morale e ideale della Resistenza, la capacità di immaginare un futuro diverso e migliore. L’idea che ci fosse un bene comune da far prevalere, al quale tutti dovevano contribuire, responsabilmente e consapevolmente, è l’insegnamento che oggi vale più che mai”.

L’appuntamento è stato davanti alla torre circolare del monumento dedicato ai ragazzi trucidati durante il rastrellamento del 1944, ai 148 caduti della XVII Brigata Garibaldi e alle vittime cadute nelle vallate circostanti.

Dopo il saluto dei rappresentanti delle istituzioni, la cerimonia ha previsto l’intervento del giornalista Gad Lerner, in veste di oratore ufficiale, e l’accompagnamento del Corpo musicale San Pietro di Coassolo.

Nel pomeriggio, alle 15, la tradizionale passeggiata rievocativa sui sentieri della memoria e, alle 21, il concerto “Note della libertà – Musica per ripartire” della Borgatta’s Factory.

Il programma delle celebrazioni, sostenuto dal Comitato regionale Resistenza e Costituzione, è iniziato venerdì 2 luglio alle 16 con l’apertura del meeting giovanile Eurolys, giunto alla 26^ edizione, e alle 21 con il concerto della Ukulele Turin Orchestra. Sabato 3 luglio, la giornata è invece stata dedicata, a partire dalle 9.30, all’ “Escursione della Memoria” dal Colle del Lys al Monte Arpone e all’inaugurazione, alle 15, della mostra “Ecomuseo”. Dalle 20.30 si è tenuto infine una rassegna bandistica “Colle in musica” e la fiaccolata sui sentieri della memoria.

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