Piccole correzioni e modifiche alle leggi regionali, concordate con il Governo. Questo l’oggetto del Ddl intitolato “Misure urgenti di adeguamento delle disposizioni regionali” approvato in Consiglio con la presidenza di Stefano Allasia e presentato dall’assessore Maurizio Marrone. Il provvedimento è passato all’unanimità dei votanti.

Come ha spiegato il relatore di maggioranza Federico Perugini (Lega), il testo “recepisce sul piano legislativo gli impegni assunti dal Presidente della Giunta, al fine di evitare le impugnative del Governo in relazione alla presunta illegittimità delle norme di alcune leggi regionali”, nell’ambito della “ripartizione delle competenze legislative Stato-Regioni, stabilite dall’articolo 117 della Costituzione”.

Gli articoli inseriti nel disegno di legge presentato dalla Giunta recepiscono le osservazioni dei vari Ministeri in materia di trasporto pubblico non di linea, disciplina delle attività estrattive, attività di tatuaggio e piercing, espropriazione per pubblica utilità e disciplina sulla conformità degli aiuti di Stato. Il testo è stato poi integrato, durante l’esame nelle Commissioni Prima e Settima, da altri tredici emendamenti dell’esecutivo in materia di servizio di psicologia scolastica e percorsi di accesso allo screening e alla diagnosi prenatale, anche questi finalizzati a recepire sul piano legislativo gli impegni assunti dal Presidente della Giunta regionale con il Governo.

Come relatore d’opposizione è intervenuto brevemente Domenico Ravetti (Pd).

Approvati anche alcuni emendamenti tecnici presentati da di Sarah di Sabato (M5s).  Sono stati aggiunti e approvati, durante la seduta, diversi emendamenti di Giunta.

FONTE:
https://www.cr.piemonte.it/cms/articoli/comunicati-stampa/adeguamento-delle-leggi-regionali