Una delegazione di studenti universitari è stata ricevuta oggi a Palazzo Lascaris dal presidente Stefano Allasia, dall’assessore Elena Chiorino e da numerosi consiglieri di maggioranza e opposizione in merito all’erogazione delle borse di studio.
Agli studenti, che hanno lamentato tagli di risorse e ritardi e chiesto un piano strutturale di investimenti sul diritto allo studio, a partire dall’edilizia studentesca e da una revisione dei criteri Isee, l’assessore Chiorino ha risposto che “in realtà dal 2018 ad oggi i fondi sono più che raddoppiati, passando da 40 a più di 92 milioni di euro”.
L’assessore ha ribadito che tutti i 17.860 aventi diritto riceveranno la borsa di studio “compresi i 1.959 che sono risultati idonei oltre le previsioni e per i quali si è reso necessario reperire ulteriori 9 milioni, di cui 6 saranno messi a disposizione dalla Regione attraverso il bilancio di previsione 2024-26 di prossima approvazione, e 3 milioni dagli Atenei”.
Chiorino ha inoltre precisato che alcuni ritardi nell’erogazione delle rate attuali sono dovuti a problemi di cassa da parte di Edisu, “di cui la Regione è venuta a conoscenza soltanto ieri. Abbiamo dato mandato agli uffici di erogare 24 milioni per mettere Edisu in condizione di saldare le rate scadute entro fine gennaio”.
Francesca Frediani (M4o-Up) ha posto l’attenzione sui ritardi nella fase istruttoria delle graduatorie da parte di Edisu, un problema su cui si è soffermata anche l’assessore.